Non mi sono mai allenata con il cardio o forse è meglio dire è da una vita che non mi alleno ne con il cardio ne senza. Il giorno di Pasqua ho iniziato il mio primo allenamento “vero” con variazioni prestabilite di frequenza cardiaca sotto e sopra soglia: devo dire che ho fatto fatica a far girare quelle gambe e a far salire i battiti, ho dovuto farmi un po’ di “violenza mentale” soprattutto la prima parte dell’allenamento, in fondo era la prima volta che facevo un allenamento del genere ma…alla fine l’ho portato a casa tutto come doveva essere fatto;o)!
Lunedì mi sono fatta 50 km con salite durissime in mtb perché il 3 maggio faccio la GF Valleogra e vorrei almeno arrivare al traguardo;o)!
Martedì ho svolto il secondo allenamento di qualità ed è andato molto bene, forse perché sapevo già cosa mi aspettava, sono arrivata a casa stanca ma contenta!
Il 26 aprile mi aspetta la 4° prova della Coppa Pordenone dove attualmente sono 5° in classifica…ad Aviano ho pronto l’attacco (qualcuno sa cosa intendo;o)!)
A presto
3 commenti:
Monitorarsi è fondamentale per capirsi e conoscersi a fondo, poi puoi anche non farlo sempre, ma di certo all'inizio ti apre nuovi orizzonti.
Io ho da poco fatto una concessione alla tecnologia, per quanto riguarda il GPS, ma il cardio saranno una 30ina d'anni che non lo uso... :-) Anche se l'allenatore lo reputa molto importante. Pronta all'attacco? Mi sembri battagliera, Lara! In qualche occasione della coppa PN non mancherò di farti il tifo!
allenarsi con il cardio e la miglior soluzione, perchè cosi verifichi quando e come allenarti !
Posta un commento